Le nostre castagne
Attualmente in Italia sono presenti circa 300 specie di castagno che danno origine ad altrettante tipologie di frutto. La distinzione più evidente e nota, sia in passato che oggi, è appunto quella tra il marrone e la castagna. Già nel 1939 esisteva un Regio Decreto che distingueva i marroni dalle castagne. Mentre il marrone era destinato al consumo e alla vendita come frutto, le castagne, soprattutto le più piccole e scarse di polpa, venivano sottoposte a trasformazione come farina o come prodotto essiccato per permetterne una migliore trasformazione, soprattutto tra la stagione del raccolto e quella successiva.
Nell’Appennino Reggiano ed in particolare a Marola sono presenti diverse qualità.